Nell’ambito della mostra Il Corpo e l’anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento una serie di iniziative e forme di approfondimento sarà disponibile per i visitatori.
Mater strangosciàs alla Pietà Rondanini
Compagnia Lombardi-Tiezzi
Mater Strangosciàs è l’ultimo monologo dei Tre lai (1994), trittico in cui Giovanni Testori ha riunito tre personaggi femminili dell’antichità di fronte al mistero del dolore e della morte: Cleopatra (Cleopatràs), Erodiade (Erodiàs) e la Madonna.
Portato in scena per la prima volta nel 1998 da Sandro Lombardi, con la regia di Federico Tiezzi, Mater stranogosciàs viene oggi riallestito dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi – gruppo di punta del Nuovo Teatro italiano – in forma di video nel Museo Pietà Rondanini |Michelangelo del Castello Sforzesco, proponendo ai visitatori della mostra una nuova incursione in quel dialetto dell’anima che è la lingua e la drammaturgia di Giovanni Testori.
Il video sarà fruibile in esclusiva al termine del percorso espositivo.
Mater strangosciàs alla Pietà Rondanini
un’opera video di Federico Tiezzi
dai Tre Lai di Giovanni Testori
La madre Sandro Lombardi
Il figlio Corso Pellegrini Strozzi
Giuseppe d’Arimatea Giovanni Agosti
scultura Michelangelo Buonarroti
Giovanni Frangi ha elaborato pittoricamente il cappotto indossato da Sandro Lombardi
una produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi
in collaborazione con
Comune di Milano – Cultura – Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici
ZEPHYRO SPIRA Chanson, frottole e villanesche nel primo Rinascimento
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, Milano
Luca Colombo, direttore
Ad accompagnare idealmente le immagini di figure danzanti che animano la prima sezione della mostra "Il furore e la grazia", le note musicali dell’Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, realtà unica in Italia, che guidata da Luca Colombo darà vita al Concerto ZEPHYRO SPIRA Chanson, frottole e villanesche nel primo Rinascimento.
Registrato a porte chiuse, il concerto sarà disponibile dal primo giorno di mostra, mercoledì 21 luglio, alle ore 16, in streaming sui canali Facebook e YouTube del Castello Sforzesco e della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
Il programma si snoda attraverso le principali strutture poetico-musicali del primo Rinascimento, con l’intento di presentare le forme più umoristiche, frizzanti e popolari affiancate ad altre di carattere più lirico, raffinato e ricercato: dalle villanesche alla napolitana, che ben rappresentano il carattere più popolare con strutture musicali semplici ma caratterizzate da strutture ritmiche molto efficaci, passando per la chanson vocale e strumentale, genere prediletto dalle corti nord europee e dai musicisti fiamminghi, per arrivare alla frottola, forma nobile tipicamente italiana precorritrice del madrigale.
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Ariadna Quappe, cornetto e flauto dolce
Punto Bawono, liuto
Laia Blasco Lopez, Orla Shalloo Brundrett e Masato Nitta, canto
Luca Bossi, Emanuele Gorla, Laura Minguzzi e Anna Venutti, traverse rinascimentali
Anaïs Lauwaert, Norma Torti, e Daia Anwander, viole da gamba
Margherita Burattini, Prisca Gama Santana e Marta Vecchio, arpe doppie
Lorenzo D’Erasmo, percussioni
Luca Colombo, direttore
Convegno “Scolpire nel Rinascimento: un'arte per (com)muovere”
Giovedì 30 settembre dalle 9,45 allo 17 si è tenuta in Castello, in Sala della Balla la seconda giornata del Convegno di studi "Sculpter à la Renaissance : un art pour (é)mouvoir", organizzato dal Castello Sforzesco insieme al Musée du Louvre, che ad aprile 2021 aveva ospitato la prima giornata. Il convegno, che è stato trasmesso in diretta anche sulla pagina Facebook @CastelloSforzescoMilano, è ora disponibile sul canale youtube del Castello https://www.youtube.com/watch?v=pJ7VHKstRPI
Il programma è allegato.