Presentation album "Les Sauvages - il clavicembalo nella Parigi pre rivoluzionaria"

06.06.2015

La clavicembalista Giulia Nuti al Castello Sforzesco di Milano presenterà il suo album “Les Sauvages” sul clavicembalo Taskin del 1788 su cui è stato registrato
6 Giugno 2015, ore 17.00
Castello Sforzesco, Museo degli Strumenti Musicali - Sala della Balla
Ingresso fino ad esaurimento posti con il biglietto del museo (intero 5€, ridotto 3€)

 “Les Sauvages”, pubblicato per Deutsche Harmonia Mundi/Sony e già insignito del Diapason D’Or nell’ottobre 2014, è frutto di una lunga ricerca, volta a dimostrare l’assoluta idoneità del clavicembalo per l’interpretazione del repertorio della fine del XVIII secolo, spesso associato invece alla nascita del pianoforte.
Nella Parigi di fine ‘700 il clavicembalo, al massimo delle proprie potenzialità tecniche, rivestiva un ruolo centrale nel repertorio per tastiera. Nel giro di pochi anni la Rivoluzione Francese ha poi portato alla sua scomparsa. Nessun altro strumento ha subito un destino analogo, passando in brevissimo tempo da un ruolo di fondamentale rilevanza all’essere considerato desueto. La fine di questa cultura musicale ha lasciato grandi lacune, generando la perdita di un suono e di una voce dal repertorio musicale. Ci si è appellati molto alla “mancanza di dinamiche” del clavicembalo per contestare il fatto che il repertorio per strumenti a tastiera della fine del settecento venisse eseguito su questo strumento.
 Il progetto di ricerca alla base di “Les Sauvages”comprova, invece, il contrario.  I brani eseguiti nell’album spaziano dalla fine degli anni Sessanta alla fine degli anni Settanta del Settecento e sono stati scritti, o pubblicati, a Parigi. Il CD include musiche di Schobert, Tapray, Eckard, Hüllmandel e Mozart.