La scuola napoletana e Mozart. I Venerdì del Fortepiano

11.05.2018

La Civica Scuola di Musica Claudio Abbado anche per il 2018 propone  la tradizionale rassegna dedicata al fortepiano, realizzata con la collaborazione del Civico Museo degli Strumenti Musicali di Milano.

Il ciclo si compone di tre concerti, tradizionalmente curati da Paolo Rizzi e Andrea di Renzo, docenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, che esplorano il repertorio cameristico classico del XVIII-XIX secolo per fortepiano (con voce e strumenti).

Costruito attorno al 1700 a Firenze da un artigiano padovano, Bartolomeo Cristofori, il fortepiano fu lo  strumento che si udì più spesso risuonare nei salotti del tempo e che fu prediletto da Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann.

Quest'anno i concerti del Venerdì del Fortepiano sono dedicati ad autori come Cimarosa e Paisiello, per ricordare il debito che il giovane Mozart ebbe nei confronti del patrimonio musicale della scuola napoletana settecentesca. 

Venerdì 11 maggio 2018
Museo degli Strumenti Musicali, Sala della Balla
ore 16

Ingresso gratuito solamente per il concerto in Sala della Balla previo ritiro del talloncino in biglietteria.
L’accesso avverrà a partire dalle 15.50 dallo scalone nel cortile della Rocchetta.

Per visitare anche  il Museo degli Strumenti Musicali è necessario munirsi di biglietto con l'attuale tariffa.

 

Programma

Domenico Cimarosa (1749 - 1801), “Pria che spunti in ciel l'aurora" da Il matrimonio segreto

Giovanni Paisiello (1740-1816), Aria "Il mio ben quando verrà", da Nina, ossia La pazza per amore

W.A. Mozart (1756 - 1791), Sonata KV 377 in fa maggiore per fortepiano e violino- I tempo (allegro)

W.A. Mozart, Aria “Parto, ma tu ben mio” da La clemenza di Tito (adagio-allegro-allegro assai)

Giovanni Paisiello, Aria "Saper bramate", da Il Barbiere di Siviglia

W.A. Mozart, Aria “Pupille amate“ da Lucio Silla (tempo di minuetto)

W.A. Mozart, Sonata KV 377 in fa maggiore per fortepiano e violino-II e III tempo (tema con variazioni, andante-tempo di minuetto)

Domenico Cimarosa, Scena e aria "Deh, parlate che forse tacendo", da Il sacrificio d’Abramo (recitativo-aria). Versione ornata dal Trattato dell'arte del canto di Manuel Garcia

Ayako Ono, voce
Claudia Conti, voce
Jody Livo, violino
Andrea Di Renzo, fortepiano 

introduce e coordina Paolo Rizzi

http://www.fondazionemilano.eu/musica/node/20912