Missa Artificiosissima di Antonio Caldara. Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

14.12.2019

La Missa Artificiosissima del veneziano Antonio Caldara (1670-1736), uno dei compositori più noti e prolifici della sua epoca, inaugura la sedicesima edizione della rassegna Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Come ogni anno, la Rassegna è ospitata nella Sala della Balla, adiacente al Museo degli Strumenti Musicali.

Antonio Caldara fu violista, violoncellista e giovanissimo cantore nella Basilica di San Marco. Ma è l’attività di compositore a renderlo famoso e a consentirgli di ottenere incarichi presso il duca Ferdinando Carlo Gonzaga a Mantova e poi presso gli Asburgo a Barcellona, dove il suo componimento per il matrimonio di Carlo III di Spagna fu la prima opera italiana eseguita in quella città. Caldara lavorò anche ripetutamente a Roma, presso personaggi di potere e prestigio, e in questa città conobbe probabilmente Haendel, Arcangelo Corelli e la famiglia Scarlatti.

Nel 1712 si stabilì definitivamente a Vienna, dove fu vicemaestro di cappella alla corte imperiale: Qui morì e fu sepolto nella Cattedrale di Santo Stefano, la più importante della capitale austriaca. Ciò dimostra quanto la sua produzione, purtroppo in gran parte dimenticata, fosse al tempo particolarmente apprezzata, tanto da indurre Nicolas Bernier a definire Caldara “Il più celebre maestro dell’epoca".
Caldara scrisse in effetti moltissimo e ottenne numerose commissioni per i più importanti teatri d’Europa: più di 80 tra opere, componimenti da camera, composizioni drammatiche e feste teatrali; oltre 40 oratori, musica strumentale e sacra.

Di diversa fattura, e lontana dallo stile operistico imperante all’epoca, è la Missa Artificiosissima, una rara e preziosa composizione a canone riportata alla luce solo recentemente.
Prezioso è anche lo stile adottato in tutte le parti che compongono l'opera. Senza discostarsi troppo dalle linee e dal linguaggio tardo-barocchi, Caldara tributa con la Missa un evidente omaggio alla tradizione contrappuntistica precedente, utilizzando artifici già presenti nei capolavori dei compositori fiamminghi.
 
https://musica.fondazionemilano.eu/news/incontri-musicali-con-lorchestra...
 
 
14 dicembre 2019
Sala della Balla
ore 16
 
Ingresso gratuito con accesso dallo Scalone del Cortile della Rocchetta
fino a esaurimento posti disponibili
 

Missa Artificiosissima di Antonio Caldara, direttore Antonio Eros Negri
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano
con la partecipazione di
Gruppo Madrigalistico del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como e
Associazione Corale Ænigma

Ariadna Quappe Moya, Jody Livo, cornetti
Ninon Dusollier, Chiara Busi, Arturo Sanchez Peynado, flauti dolci
Mauro Colantonio, Iris Fistarollo, Norma Maria Torti, Daia Anwander, viole da gamba
Daniele Quercia, contrabbasso
Margherita Burattini, arpa
Punto Bawono, tiorba
Riccardo Quadri, organo
 
il concerto sarà replicato domenica 15 dicembre 2019 presso il Duomo di Como